30 Maggio 2024

Consigli contro il vomito

By Arianna

Il vomito è attivato dall’organismo per favorire l’espulsione forzata e improvvisa del contenuto gastrico attraverso il cavo orale. Questo disturbo è generalmente un sintomo di altre condizioni patologiche o fisiologiche, come la gravidanza. Il vomito ha diverse cause e spesso può essere trattato con semplici rimedi naturali.

In questo articolo analizzeremo i sintomi del vomito, le sue cause e parleremo dei rimedi naturali per il vomito.

Vedremo che il vomito può essere un evento occasionale, specie quando è causato dall’assunzione di una eccessiva quantità di cibo e bevande, soprattutto alcoliche. Tuttavia, il vomito ripetuto può essere un segno di una grave patologia acuta o di una condizione patologica cronica.

Approfondiremo i sintomi del vomito, principalmente nausea e pallore, e le differenti cause del vomito, che sono estremamente variegate e riferibili sia alla sfera emotiva sia a problematiche mediche con vari livelli di gravità. Forniremo consigli contro il vomito, utili soprattutto a coloro i quali soffrono di ripetuti attacchi di vomito.

Sintomi del vomito

I sintomi del vomito sono molteplici, visto che il vomito è generalmente preceduto da una sensazione di nausea a cui segue sudorazione fredda, pallore, dilatazione della pupilla, e tachicardia. Successivamente l’organismo attiva i conati di vomito a cui segue l’espulsione vera e propria del contenuto dello stomaco attraverso il cavo orale. 

Il vomito, soprattutto quando è dovuto a infezioni batteriche o virali, è spesso accompagnato da altri sintomi tra cui:

  • dolore addominale
  • diarrea
  • febbre
  • vertigini
  • bocca asciutta
  • dolore al petto
  • spossatezza

Il vomito è estremamente comune anche nel primo trimestre di gravidanza, visto che si manifesta in circa il 50 % delle donne gravide a causa delle alterazioni ormonali correlate alla gestazione. 

Il vomito è sintomo di numerose malattie come le intossicazioni alimentari, le malattie dell’esofago e dello stomaco, le malattie infettive causate da virus e batteri, le patologie psichiche, e quelle a carico della tiroide e del metabolismo, come il diabete.

Cause del vomito

Le cause del vomito sono riferibili, oltre che a una banale indigestione o infezione virale, ad altre situazioni come:

  • cinetosi (mal d’auto o mal di mare)
  • consumo eccessivo di alcol
  • dolore intenso
  • emicrania
  • labirintite e vertigini
  • assunzione di farmaci antitumorali, antibiotici, anestetici
  • interventi chirurgici all’addome

Nei lattanti la causa più comune di vomito è l’aerofagia, cioè la tendenza ad ingoiare aria. In questo caso il rigurgito di una piccola quantità di latte accompagna il “ruttino”, a metà, alla fine o qualche tempo dopo la poppata. 

Il vomito, anche autoindotto, specie negli adolescenti, può essere il campanello d’allarme di disordini alimentari, come l’anoressia e la bulimia

Rimedi per il vomito

Con riferimento alla prevenzione, i più efficaci consigli contro il vomito sono: 

  • mantenere uno stile alimentare sano ed equilibrato, che eviti l’assunzione di una eccessiva quantità di cibo e di alcolici; 
  • lavare bene frutta e verdura e conservare in modo corretto i cibi,
  • evitare pesce, carne e frutti di mare crudi o poco cotti e il latte non pastorizzato.

I rimedi naturali in caso di vomito, che possono essere usati anche in gravidanza , sono l’assunzione di:

  • zenzero sotto forma di infusi, tisane o integratori alimentari;
  • vitamina B6, che è presente in alcuni alimenti come il pesce, le patate o il riso;
  • bevande a base di acqua, succo di limone (un cucchiaino), zucchero (mezzo cucchiaino) e bicarbonato (un pizzico);
  • tè alla menta;

I rimedi per il vomito, finalizzati alla reidratazione dopo l’episodio sono:

  • bere quantità gradualmente maggiori di acqua,
  • evitare cibi solidi fino a quando il vomito non è passato,
  • sorseggiare una soluzione reidratante orale, se il vomito dura più di 24 ore.

Un’utile strategia per ridurre la cinetosi e prevenire il vomito ad essa correlata è quella di sedersi sul sedile anteriore dell’auto, di fronte al parabrezza, poiché la cinetosi peggiora se si guardano i movimenti veloci fuori dai finestrini laterali.

Se il vomito persiste e non scompare entro 24/48 ore o se esso diventa frequente, è opportuno consultare il medico o il farmacista, che potrà consigliare farmaci specifici, in grado di trattare efficacemente il vomito.